Venerdì 30 ottobre 2015 in un’atmosfera festosa ed un po’ magica, colma di curiosità ed emozione, si è svolta l’attesissima inaugurazione della Biblioteca dell’Istituto Comprensivo “Alberto Manzi”, presso il plesso “Enrico Toti”.
Ad essa hanno preso parte tutte le componenti della comunità educante di via del Pigneto 104, ma i protagonisti sono stati soprattutto gli alunni i quali, nel corso della giornata, hanno partecipato a numerose iniziative culturali, incontri con gli autori, laboratori, drammatizzazioni e letture animate.
Il risultato è stato quello di una iniziativa bella, ricca di buone energie, stimolante e motivante per grandi e piccoli.
Il taglio del nastro è stato frutto del lavoro di persone che hanno fermamente creduto nel sogno di rendere nuovamente fruibile questo spazio culturale e che hanno lavorato, per circa un anno, perché esso diventasse realtà … ed il sogno si è realizzato!
Il percorso per arrivare a questo momento è stato lungo e complesso. Inizialmente l’Associazione Genitori della scuola, il Dirigente ed i docenti hanno avviato il Progetto “Liberi di leggere” in collaborazione anche con l’Università “Roma 3”. Al fine di arricchire il patrimonio librario presente, si è prevista una raccolta di testi, nuovi ed usati, donati dai bambini stessi e la ricerca di piccole donazioni da parte di librerie e privati cittadini. Successivamente alcuni genitori si sono impegnati personalmente nel rimodernare l’ambiente, ripulendo i muri e ridipingendo librerie e scaffali.
L’effetto è stato quello della realizzazione di un ambiente piacevole, nuovo e funzionale, nel quale sviluppare il piacere della lettura, dell’ascolto, nel quale documentarsi, arricchire le proprie conoscenze ma avere anche modo di viaggiare con la fantasia e stimolare creatività ed interesse dei piccoli lettori.
Molto lavoro è stato fatto, molto ce n’è ancora da fare: a breve si avvierà la catalogazione ed informatizzazione del materiale presente in biblioteca. Da parte sua, la scuola metterà a disposizione parte del contributo volontario versato dai genitori, per arricchire ulteriormente il patrimonio librario.
Non resterà poi che rendere vivo ed attivo questo spazio conquistato, anzitutto frequentandolo, organizzando al suo interno iniziative culturali, incontri e progetti che possano rappresentare un’occasione formativa per gli alunni della scuola e per l’intero quartiere.
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